Cronaca

MICHELE BOCCARDI: ADDIO POLITICA?

Se si tratta di un vero addio o di un semplice arrivederci, lo scopriremo solo vivendo (per dirla alla Battisti), comunque la decisione è arrivata. Michele Boccardi, ha detto stop alla politica.

Il motivo principale sembrerebbe legato a questioni lavorative, contrattuali, che non gli permetterebbero di dedicare alla politica il giusto tempo che meriterebbe. Certo, non una decisione semplice, se pensiamo che l’ex Senatore di FI ha dedicato oltre 20 anni alla politica, sia a livello nazionale che locale turese.

In ordine cronologico, è stato lui il promotore, la colonna portante (ed anche il finanziatore diciamolo liberamente ndr) della lista Turinasce che vinse le ultime elezioni comunali del 2019 con a capo l’attuale sindaco Tina Resta.

Ma la notizia è come il mare: ci si può soffermare solo alla superficie, al titolo oppure approfondirla entrando negli “abissi marini” al fine di ricercare quale altro fatto possa aver spinto l’amministratore di Menelao Group, ad una tale scelta.

Nei giorni scorsi è andato in onda un servizio del programma televisivo “Piazza Pulita” di la 7, il quale ha raccontato, tra le diverse storie, una lettera presentata ( e possiamo usare l’imperfetto e non il condizionale per stessa ammissione del primo cittadino turese) dall’attuale Sottosegretario alla Sanità, nonché coordinatore regionale per la Puglia di FDI , On. Marcello Gemmato al sindaco Resta affinchè prendesse in considerazione il coordinatore cittadino di FDI turese Sandro Laera, per ricoprire il ruolo di assessore esterno al personale per comune di Turi. Cosa che poi avvenne.

Di sicuro ci troviamo dinanzi ad un servizio televisivo che ha fatto molto discutere.

Quanto potrebbe aver inciso quest’ ultimo sulla decisione di Boccardi di lasciare la politica compreso il sostegno alla ricandidatura dell’attuale sindaco Resta?

Potrebbe, tale scelta, essere stata causata dalla non condivisione di alcune predilezioni prese dal Sindaco Resta e dalla maggioranza? Qualcosa si potrebbe essere rotto?

Ma non solo.

Come ben noto, dopo anni di militanza in FI lo scorso anno l’ex senatore aveva deciso di entrare a far parte della lista “Con”, dell’attuale Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.  C’è stato qualche ripensamento?

Ai posteri l’ardua sentenza.

Massimo Sportelli