CARI POLITICI, ANDATE A QUEL PAESE!

Le tv, i social, le radio, i giornali sono pieni, pienissimi di spot elettorali: destra, sinistra e centro.

Eh si, perché è ora che i nostri parlamentari vengono fuori; ti promettono mari e monti, un futuro roseo, una vita meravigliosa, appena ti incontrano per strada ti salutano da “amiconi” quando, durante la legislatura, neanche ti cagano: BUFFONI!

Si, siete tutti, nessuno escluso, dei miserabili buffoni, siete voi la rovina del nostro Paese, non noi italiani.

Partiamo dal problema “rincaro bollette”.

Caro cittadino, questo è un problema che già si era presentato dall’anno scorso; era già da lì che si sapeva che il costo di gas ed elettricità sarebbero arrivati alle stelle, ma i nostri parlamentari, a differenza di quelli francesi, tedeschi, che hanno preventivamente stabilito dei tetti massimi, se ne sono letteralmente fottuti!

Ma certo, loro hanno altro a cui pensare: alle loro fottutissime poltrone.

Una volta eletti se ne fottono di noi italiani e pensano solo ai loro porci comodi: al loro stipendio (guadagnano 500€ al giorno!), ai loro privilegi, ad esempio, mangiano caviale nelle mense parlamentari e pagano 6€, tutte le spese che sostengono gli sono rimborsate, e chi più ne ha più ne metta. Squallidi.

E poi, ci vengono a raccontare le loro storielle; reddito di cittadinanza, occupazione, tassazione…ma che ne sapete voi? Come potete mettervi nei panni di un padre di famiglia che deve mantenere 5 persone con uno stipendio di mille euro al mese, e deve pagare bollette, affitto o mutuo, fare la spesa, sostenere le spese scolastiche?

Non potete proprio neanche immaginare cosa significhi. Voi che guadagnate mille euro in due giorni a differenza di un operaio che deve lavorare un mese intero, svegliandosi al mattino presto per tornare a casa la sera tardi, con le ossa massacrate. Ma cosa ne sapete voi….

Come potete parlare di lavoro, voi, che non avete mai lavorato in vita vostra? Ad esempio la Meloni ha sempre fatto politica; Di Maio non sa neanche cosa significhi svegliarsi al mattino presto; Salvini idem.

Ci avete anche “rubato” la possibilità di eleggere i nostri rappresentanti con quella schifezza di legge elettorale che avete creato ad hoc, dove chiedete ai cittadini di mettere una X sul partito e poi spetta a voi scegliere chi mandare in parlamento.

Cari politici, avete gridato per anni allo scandalo di governi non eletti dal popolo, dal governo Renzi a Draghi per passare da Monti: ed ora che siete stati in carica più di 4 anni, perché non avete modificato la legge elettorale? Cosa cazzo avete fatto? Risposta semplice: i vostri porci comodi!

Ed ora venite a chiederci la fiducia? No, venite ad implorarci per continuare a fare la vostra vita privilegiata come avete fatto sino ad ora.

Mettetevi nei panni di noi comuni mortali. Di chi dovremmo fidarci?

Di politici del calibro di Di Maio? Che non avendo mai lavorato ha ricoperto il ruolo di Ministro del Lavoro, oppure Ministro degli Esteri non conoscendo non solo lingue straniere, ma a malapena riesce ad esprimere frasi di senso compiuto in italiano (per non parlare dei congiuntivi)?

Di Salvini? Che per anni ha massacrato la gente del sud?

Della Meloni che non ha mai lavorato nella sua vita?

Di Renzi? Calenda?

Dove è finita la democrazia? In questi giorni, i nostri amati politici, chiedono che siano gli italiani ad eleggere il presidente della repubblica, ma nel frattempo si lasciano la legge elettorale che permetti ai partiti di nominare i parlamentari. Che facce di bronzo….

Vi ricordo, che mentre voi vivete le vostre vite agiate, noi cittadini comuni non sappiamo cosa ci aspetterà domani: se le aziende chiuderanno, se potremo fare la spesa, se perderemo posti di lavoro. Ma a voi che cazzo ve ne frega?

Dopo tante prese per il culo nei nostri confronti, almeno ringraziateci per il semplice fatto che con le tasse che paghiamo vi riforniamo i vostri stipendi, ma soprattutto, restituiteci la democrazia che da anni abbiamo perso con questa legge elettorale.