Cronaca

Un Inizio Carico di Emozione e Valori: il Benvenuto del Preside Nicolai agli Studenti di Prima Media

Questa mattina, tra i corridoi ancora profumati di libri nuovi e quaderni appena aperti, si è respirata un’atmosfera speciale. Alla scuola media inferiore Dante Alighieri di Bitritto, il primo giorno di scuola non è stato solo il classico ritorno tra i banchi: è stato un momento di emozione, di musica, di parole che lasciano il segno.

Ad accogliere i ragazzi delle classi prime, ancora con lo sguardo curioso e un po’ spaesato, è stato il preside Prof. Federico Nicolai, che ha voluto dare il benvenuto con un discorso sentito e profondo, accompagnato dalla musica dal vivo diretta dal Prof. Simone Arbore, con la partecipazione di numerosi docenti.

Ma non è stata una semplice cerimonia: è stato un rito d’ingresso, un passaggio simbolico verso una nuova fase della crescita. Le parole del preside hanno toccato corde profonde:

«Finalmente siete liberi, senza grembiule. Cosa vuol dire questo? Che potete non rispettare le regole? No, al contrario: recarsi a scuola senza grembiule vuol dire assumersi delle responsabilità: in primo luogo non giudicare il tipo di abbigliamento usato da un vostro compagno di classe.»

In un’epoca in cui il giudizio corre veloce tra le righe di uno schermo, il preside Nicolai lancia un messaggio potente: la libertà non è assenza di regole, ma scelta consapevole di rispetto verso gli altri.

E ancora, rivolgendosi ai ragazzi con tono diretto ma affettuoso, ha aggiunto:

«Se sino ad ora, dinanzi a un cattivo voto, la vostra valvola di sfogo erano i vostri genitori, ora lo saranno i docenti. Parlatene liberamente con loro, chiedete spiegazioni, ma fatelo in modo civile.»

Un invito al dialogo, alla maturità, alla costruzione di un rapporto autentico e sano con chi accompagna ogni giorno il loro cammino educativo.

L’accoglienza di oggi non è stata solo calorosa, ma intrisa di significati. Tra le note della musica e i sorrisi degli insegnanti, sono stati trasmessi valori importanti: no al bullismo, rispetto delle istituzioni, senso di comunità.

Un primo giorno di scuola che lascia sperare, che promette un anno ricco non solo di lezioni, ma di educazione vera, quella che va oltre i libri.

Se il buongiorno si vede dal mattino, questo è stato un inizio che sa di futuro.

Massimo Sportelli