Ritardo servizio mensa a scuola: il Sindaco Resta incontra i genitori

Sono stati giorni di dissapori, rabbia e tensione quelli attraversati da molti genitori di figli che frequentano sia la scuola primaria che dell’infanzia cercando di darsi una risposta ad una semplice domanda: Come mai non è partito ancora il servizio mensa per i nostri figli?

A questa domanda ha risposto il Sindaco Tina Resta che, senza pensarci su due volte, alla richiesta d’incontro da parte dei genitori ha risposto subito presente.

Oggi 3 novembre, alle ore 9:00 in Sala Consiliare, il primo cittadino, in compagnia del vice Sindaco Stefano Dell’Aera, ha spiegato il perché: dipende dal TAR.

Quest’anno, la gara per fornire il servizio mensa è stata aggiudicata dall’impresa Pastore di Casamassima, che dopo un ventennio, sostituisce l’impresa Ladisa.

Quest’ultima ha presentato ricorso al Tar il quale ha stabilito la sospensione del servizio in attesa di pronuncia che arriverà il prossimo 9 novembre; pertanto, sino a quella data, non sarà possibile fornire pasti ai piccoli alunni.

Ma dall’incontro tenutosi quest’oggi, la Sindaca è stata chiarissima: dopo la pronuncia del Tar il servizio mensa partirà, senza se e senza ma, e se sarà necessario, potrebbe ricorrere anche ad una ordinanza sindacale; al Tribunale Amministrativo spetterà solo “il compito” di decidere quale, tra le due imprese, dovrà fornire il servizio. Presumibilmente i pasti saranno forniti ai bambini a partire dal 14 novembre.

Abbiamo ricevuto ringraziamenti da diversi genitori che si sono rivolti a noi per chiedere (e poi ottenere ndr) l’incontro con il Primo Cittadino. Ne siamo lusingati, ma non abbiamo nessun merito: ci siamo semplicemente resi disponibili per “portare” il malcontento comune al Sindaco Resta, e senza la sua volontà (immensa) questo incontro non si sarebbe tenuto.

Da questo incontro abbiamo appreso altre problematiche legate alla scuola, sia dal punto di vista logistico e non; su questo ci sentiamo di farvi una promessa: andremo fino in fondo. Parola di Mistral.

Massimo Sportelli