Turi

L’assessore Stefano Dell’ Aera: “ stiamo lavorando con tenacia”

di Maria Pia Iurlaro

Il gruppo di opposizione definisce questa Ammini­strazione lenta, assessore ai La­vori Pubblici Stefano Dell’Aera, qual è la situazione ad oggi degli interventi sul territorio turese?

«In questi primi due anni di ammini­strazione abbiamo avviato i lavori di tutte le opere pubbliche ereditate, scongiurando anche il de-finanziamento dei 150.000 € per il Campo Sporti­vo. Sono finalmente iniziati i lavori stradali di Via Masi (congiungimento di Via Conversano con via Monopoli) dove abbiamo evitato un contenzioso di oltre 200mila euro per un progetto partito nel 2016 e completamente fermo.Abbiamo pianificato, progettato e cantierizzato l’efficien­tamento dell’illuminazione della villa comunale, i lavori di rifacimento di Via Sammichele, Piazza Venusio e la ma­nutenzione straordinaria di una parte del Cimitero comu­nale. Il tutto nonostante si siano avvicendati 3 capi-settore e un anno di emergenza sanitaria che ci ha visti impegnati nei lavori urgenti nelle scuole realizzati in tempi record prima dell’avviso dello scorso anno scolastico.

A tutto ciò si aggiungono le attività amministrative che ci hanno portato ad ottenere finanziamenti per 1.220.000 euro in diversi progetti avviati da questa amministrazione (350.000 Efficientamento Palestra Scuola Media, 700.000 Riqualificazione Centro Storico, 170.000 Adeguamento aule e spazi didattici all’emergenza Covid.). Oltre alla par­tecipazione ad altri 5 avvisi pubblici per cui aspettiamo gli esiti delle istruttorie.

Oggi Turi è un cantiere a cielo aperto, e lo sarà ancora per i prossimi mesi quando inizieranno i lavori di manu­tenzione stradale.

Questa amministrazione, nonostante le difficoltà oggettive degli uffici, sta producendo molto più di quanto sia stato fatto in passato, ma questo lo vedremo a fine mandato quando potremo tirare le somme del lavoro svolto.»

Da mesi si parla e riparla di Pubblica Illuminazione, a che punto è situazione?

«Con il progetto di finanza metteremo la parola fine a una situazione disastrosa dell’impianto di pubblica llu­minazione pericoloso e completamente insufficiente.A conclusione dell’iter di gara in corso saranno affidati i lavori come da cronoprogramma.»

Durante il comizio di qualche giorno fa dei consi­glieri d’opposizione si parlava della struttura dell’ex cinema Zaccheo, è ferma da tempo come mai?

«Si comincia a parlare della demolizione del cinema ZAC­CHEO con realizzazione di un centro socioassistenziale nel 2011. Conclusi lavori nel 2017 La struttura è rimasta chiusa in attesa di essere affidata in gestione per la man­canza dell’agibilità. Al nostro insediamento abbiamo eredi­tato una struttura completamente abbandonata. Abbiamo chiesto agli uffici un approfondimento e dopo un’attenta valutazione è stata rilasciata l’agibilità. In queste settimane si stanno effettuando quindi dei lavori di manutenzione ne­cessari per rendere fruibile al 100% la struttura e nel giro di qualche mese sarà consegnata alla cooperativa che la gestirà. La stessa struttura per convenzione con la Re­gione Puglia, al momento, non può assolutamente essere utilizzata per altro scopo rispetto alle finalità per cui è stata finanziata, pena la restituzione dei soldi ottenuti. Invece di fare proposte insostenibili, la minoranza dovrebbe dirci, con onestà intellettuale, perché dal 2017 in poi non si è fat­to nulla per quella struttura e perché ci è stata consegnata in uno stato di completo abbandono con danni che stiamo riparando con soldi pubblici e di chi sono le responsabilità. Lo Stesso problema lo abbiamo riscontrato all’asilo in Via Mola: struttura appena realizzata e abbandonata per la mancanza dell’impianto antincendio. Abbiamo progettato, finanziato e realizzato l’impianto che sarà a breve collau­dato. Anche in questo caso, come evidente l’amministra­zione è tutt’altro che assopita o lenta. Noi Stiamo lavoran­do con tenacia alla risoluzione di piccoli e grandi problemi che rivengono dal passato e alcune volte non si sono mai voluti affrontare, questa è la verità.»