Turi

I bambini festeggiano Sant’Oronzo

di Marilena Lerede

Come ogni anno, agosto per i turesi è un mese importante, il mese dei festeggiamenti in onore del Patrono Sant’Oronzo. Ma il Covid ha limitato anche questo, niente processioni, niente Carro trionfale, una festa diversa, triste in alcuni casi e mentre il comitato feste patronali si cimenta con la burocrazia e cerca di capire cosa si può fare per creare un minimo di atmosfera di festa e organizzare “festeggiamenti in sicurezza”, arrivano dei bambini che chiedono di entrare a far parte del comitato. Il presidente commosso dalla manifestazione di devozione e anche spiazzato da tale richiesta , accetta. Tutti i componenti , ad onor del vero, li guardano con curiosità , nessuno immaginava cosa avrebbero organizzato. Siamo nel 2020. Ebbene, un bel giorno ci dicono che vogliono fare una processione, naturalmente li scoraggiamo da tale iniziativa, per svariati motivi, ma loro vanno avanti , con le idee chiare, ci annunciano soltanto che con o senza il nostro aiuto faranno la “processione” . La mattina del 26 Agosto , eravamo tutti davanti al comitato , e vediamo arri-vare quattro bambini che sostenevano una cassetta rico-perta da una tovaglia ricamata, sostenuta da due mazze di scopa, sopra una statuetta di Sant’Oronzo e un piccolo scrigno blu che simbolicamente rappresenta il contenitore delle reliquie di Sant’Oronzo, davanti un bambino che porta lo stendardo e a seguire alcuni musicisti che con i loro stru-menti suonavano la marcia di Rossini “Mosè”, il tutto scortati dalla protezione civile, e davanti al Municipio il Sindaco e il comandante dei VVUU che li aspettavano, potete immaginare la commozione di tutti coloro che casualmente si trovavano in piazza! Bambini che non hanno avuto paura di sfidare i grandi pur di rappresentare un evento di grande devozione, che ha regalato a tutti noi un momento di gioia e di grande commozione. Dal discorso del Sindaco apprendiamo che la avevano contattata e che con grande fermezza le avevano chiesto di aiutarli, e Lei, con la collaborazione del Comandante della Polizia Locale e della Protezione Civile, ha garantito loro questo “evento” con tutti gli accorgimenti di sicurezza, compresa la promessa di non fare pubblicità per non creare assembramenti, e così è stato. Quest’anno, invece, hanno migliorato la loro iniziativa, l’organizzazione è stata impostata con richiesta ufficiale protocollata e indirizzata al Sindaco, al Comandante della Polizia Municipale, al Presidente Livio Lerede ed all’Arciprete. Migliorato l’aspetto della statua simbolica, con arricchimento di fiori e piattaforma realizzata su misura da Di Venere Giammaria, banda musicale al completo e per completare un rosario realizzato con palloncini, infine tutti con abbigliamento uguale e targhetta Comitato Junior feste patronali insomma una riproduzione della processione a misura di bambini, con rispetto delle regole e delle istituzioni! Se questo è il nostro futuro , sono orgogliosa di loro.