Cronaca

Ingoia una pallina. Salvo per miracolo bambino di un anno

Succede a Putignano. Nella mattinata di ieri 13 agosto, intorno alle ore 09:15, un padre in preda alla disperazione, si presenta al Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria degli Angeli di Putignano, portando tra le sue braccia suo figlio Alessandro, un piccolo di appena un anno di vita, mentre perdeva sangue dalla bocca ed a malapena riusciva a respirare.

I soccorritori capiscono immediatamente che la situazione era gravissima: il piccolo aveva ingoiato una pallina (più o meno delle dimensioni di quelle da calcio balilla) e non riusciva a respirare. Non c’erano alternative, il piccolo Alessandro doveva essere intubato. Nel frattempo il piccolo và in arresto cardiaco, ed i soccorritori riescono a mantenerlo in vita grazie ad una massaggio cardiaco. Ma rimaneva sempre il problema di quella pallina da estrarre dalla gola, in quanto, il papà del piccolo, tentando di rimuoverla con le dita nell’immediatezza del fatto, aveva creato delle lesioni alla gola che, non solo facevano perdere sangue al suo bambino ma avevano anche seccato le mucose che trattenevano ancora di più il corpo esterno.

Ed allora, via subito. Alessandro viene trasportato al Policlinico di Bari dove anche lì una equipe di medici interviene immediatamente, operando subito il piccolo e finalmente, quella maledetta pallina, viene estratta dalla gola. Subito dopo l’operazione, il piccolo paziente, rimane intubato. Ma finalmente ora è fuori pericolo e le sue condizioni di salute sono ottime.

Abbiamo ascoltato alcuni infermieri i quali ci hanno riferito che, è istintiva ed anche comprensibile, la reazione avuta dal padre del piccolo Alessandro, ovvero quella di tentare di rimuovere con le mani la pallina finita accidentalmente nella gola del proprio figlio, ma in questi casi, se non si hanno conoscenze di primo soccorso, il consiglio è quello di chiamare immediatamente il 118, per evitare di provocare ulteriori complicazioni.

Una standing ovation, va fatta a tutti gli operatori sanitari che sono intervenuti ed hanno salvato la vita al piccolo Alessandro, sia a quelli di Putignano sia a quelli del Policlinico di Bari.

Un pensiero lo rivolgiamo anche al Governatore della Regione Puglia Michele Emiliano: Presidente, l’ospedale di Putignano forse meriterebbe più attenzione, in quanto, nel sud est barese, rappresenta un punto di riferimento. E’ d’accordo?

Massimo Sportelli